21 luglio 2009

Di nuovo estate ..

La persona da cui vado per il servizio EmmauS va, in estate, in un centro di riabilitazione specializzato per due mesi, in giugno e in settembre. Per la famiglia e noi volontari è un’occasione per recuperare forze ed energie. Come vi avevo già detto in precedenza, siamo diversi volontari ad andare dalla stessa persona, perché il caso è molto grave e questa persona ha bisogno di un’assistenza continua e quando subentra un nuovo volontario, vedendo tanta necessità, inizia andando più volte la settimana, poi, dopo qualche mese, chiede di andare una volta sola e dopo un anno, spesso, ogni quindici giorni, come faccio io, perché non è proprio possibile riuscire a fare diversamente. Il mio gruppo ha avuto, purtroppo, la perdita della referente e, al momento, non sappiamo chi l’abbia sostituita o almeno non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale. Come è stato notato da più di un volontario, nelle riunioni di zona di qualche mese fa, la coesione e la comunicazione, all’interno della associazione, è molto difficile per diversi motivi, e questo mi spinge a proporre di farci noi carico di una specie di “autogestione” (perdonate il termine un po’ sessantottino), in modo informale. Oltre a questo spazio, che rimane aperto per ogni tipo di comunicazione dal basso (termine questo che ci richiama all’umiltà, nel caso ci fossimo montati un po’ la testa:)) e al quale invito tutti a partecipare, anche con brevi messaggi e segnalazioni, suggerirei di prendere nota, in modo autonomo, dei numeri di telefono degli altri volontari che si ha l’occasione di conoscere e contattarli non soltanto in caso di bisogno, ma anche per ritrovarsi in modo semplice, per un tè, una pizza o anche solo per due chiacchiere a casa dell’uno o dell’altro. Mi è venuta questa idea perché io l’ho fatto e ho scoperto che molti volontari desiderano davvero parlare con gli altri, ma quando ne sentono il bisogno e non necessariamente quando ci sono le riunioni ufficiali, dove gli argomenti sono sempre così tanti ed è facile sentirsi dire, come è successo a me, che quello non era il tempo e il luogo per un argomento, che invece a me stava particolarmente a cuore. Attendo numerosi i vostri commenti a questa proposta e auguro buone vacanze ai fortunati che partono. Cristina

3 commenti:

Cristina ha detto...

Gianpietro mi coglie sempre di sorpresa con le sue provocazioni, come l'immagine che ha abbinato a questo testo. Penso forse che voglia dirmi che sono vanitosa .. Accolgo di buon grado questa critica .. e vado subito a scrivere un altro post :)

Gianpietro ha detto...

Nessuna critica o riferimento personale. Ho solo colto il suggerimento che mi hai fornito con l'inciso sulla "comunicazione dal basso". E poi trovo che quel quadro sia molto bello.
Gianpietro

Cristina ha detto...

Quando metti un'immagine, facendo "salva immagine" si vede il titolo. E questo era: Pieter Claesz- Vanitas Still Life .. da qui l'idea di un messaggio sottinteso. Ma era per scherzare un po' :)