7 marzo 2010
La cassetta degli attrezzi
3 marzo 2010
Cronologico vs Tematico
In avvio parleremo di famiglia, poichè mi sembra il tema più semplice ed immediato. Analizzeremo le relazioni familiari così come si sono sviluppate nel tempo; quali i legami più significativi e perché; quali le problematiche di relazione; quali i sogni realizzati e quelli ancora nel cassetto. Tratteremo poi il tema del lavoro, la sua progressione fino al momento attuale; quali i momenti di svolta, le scelte fatte e le occasioni perdute, le relazioni instaurate dentro e fuori gli ambienti di lavoro. Questo nel primo incontro.
Il secondo verrà dedicato all’imparare ed al tempo libero. Entreremo nel campo della cultura, degli hobbies, dei giochi e delle passioni sportive. La musica, la letteratura, la poesia, il teatro, il cinema, l’arte, le collezioni, i viaggi … serviranno da spunto per fare riaffiorare i ricordi e suscitare emozioni.
Nel terzo incontro, il più importante, vedrò di condurre l’intervistato sul terreno degli affetti. Partirò dall’amicizia, da come questo sentimento è evoluto negli anni, passando dai giochi dell’infanzia ai legami “per la vita” dell’adolescenza; dal cameratismo del periodo di guerra (e qui potrebbe aprirsi un filone incontrollabile – il mio intervistato è del 1922), alle relazioni con i vicino di casa ed i compagni di svago (bar, vacanza, stadio …) fino ad esaminare cosa è rimasto nel momento attuale. In parallelo (sarà difficile scindere temporalmente i due momenti) analizzeremo il tema dell’amore valutando quali e quante siano state le chiavi di lettura e di applicazione pratica di questo sentimento. Più che una scansione cronologica delle situazioni affettive, punterò ad una analisi introspettiva del tema. Dalla sua dimensione minima, fino alla sua espressione massima (dalla natura, agli animali; dalle singole persone, all’umanità nel suo insieme; dal sé, all’oltre il sé). Sarà, probabilmente, una chiacchierata molto a ruota libera, ma che recupererò e renderò organica in sede di stesura del testo.
Il quarto incontro sarà riservato ad approfondimenti degli aspetti trascurati nelle precedenti occasioni e ad inserire nuove tematiche proposte (se con valide motivazioni) dall’intervistato. Se ci sarà spazio (tempo e volontà), mi piacerebbe affrontare i temi della dimensione spirituale (metafisica in senso lato) e di quella sociale (politica, anch’essa intesa in senso lato). Su questi ultimi due temi credo che sarà gioco lasciare all’intervistato ampia discrezionalità di indirizzo. Mi immagino infatti una trattazione ricca di componenti filosofiche dalle quali emerga il "filo rosso" che, nel corso della sua esistenza, ha intrecciato entrambi i percorsi.
Credo che il metodo tematico, tra le diverse tipologie di scrittura, favorisca l’esplorazione interiore dando così forma ad una scrittura biografica di tipo katagocico e questo risultato mi vedrebbe soddisfatto.
Questo è quanto, e che Duccio me la mandi buona! Gianpietro